WRC, Esapekka Lappi comanda nel day2 del Messico
Il finlandese di casa Hyundai comanda su Ogier, giornata da tregenda in casa M-Sport.
Se esistesse una sola parola per descrivere la prima giornata di gara del Rally del Messico questa sarebbe “dura”. Quasi tutti gli equipaggi in gara hanno dovuto pagare pegno alle strade del centro America, con il team M-Sport che ha dovuto pagare il prezzo più alto con due equipaggi finiti ko e un Ott Tanak che paga oltre 14′ minuti di ritardo a causa di un problema al turbo della sua Puma Rally1.
Al comando della gara troviamo Esapekka Lappi, il finlandese alla sua terza uscita con la Hyundai i20 Rally1 sfrutta al meglio la sua posizione di partenza, facendo segnare cinque scratch è chiudendo la giornata con un vantaggio di 5”3 sull’otto volte campione del mondo Sébastien Ogier. “Sono un po’ sorpreso per questo risultato, questo è probabilmente uno dei giorni più belli della mia carriera – commenta il finlandese – Ho sempre sperato di poter lottare per la vittoria, ma comandare un rally e lottare contro Sèbastien per vincerlo non é mai stato nei miei pensieri.
Alle spalle dei due battistrada, in terza posizione troviamo l’altra Yaris Rally1 portata in gara da Elfyn Evans. Il gallese ha lottato per gran parte della giornata con problemi di trazione, chiudendo la giornata con 30” di ritardo dal leader Lappi. Quarta piazza per Thierry Neuville, il belga non ha mai potuto esprimersi al meglio per via di diversi problemi alla sua I20 rally1. Da prima un problema all’unità ibrida, seguito da un ammortizzatore destro posteriore grippato e un problema alla cuffia dell’albero trasmissione. Quinta piazza per Kalle Rovanperä, il finlandese ha pagato pesantemente la sua posizione di partenza lasciando sul campo quasi un minuto dal battistrada.
Sesta posizione per Dani Sordo, lo spagnolo dopo un buon avvio ha perso oltre un minuto ha causa di una foratura sulla PS7, scendendo dal quarto al sesto posto. Gara da dimenticare per diversi protagonisti del WRC, in primis il leader del Mondiale Ott Tanak, l’estone ha perso oltre 14′ a causa di problemi al turbo della sua Puma Rally1. Giornata da scordare per gli altri due piloti M-Sport con Pierre-Louis Loubet e Jourdan Serderidis che hanno alzato bandiera bianca già dai primi chilometri della PS3.
Settima piazza e prima di WRC2 per Gus Greensmith, il britannico alla sua prima uscita iridata al volante della nuova Skoda Fabia RS Rally2 comanda la classifica con un vantaggio di 8”5 sul francese Adrien Fourmaux (Ford Fiesta Rally2) e 26”4 su Emil Lindholm (Skoda Fabia Rally2). Nel WRC2 Challenge comanda le operazioni il polacco Kajto (Skoda Fabia Rally2 evo), mentre nel WRC3 guida la classifica il paraguiano Diego Dominguez con il canadese Jason Bailey in seconda posizione e prima tra i Masters.
