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WRC, debutti e ritorni: Battistolli, Costenaro, Pollara, Andolfi…

Alberto Battistolli sarà nel WRC con la Skoda

Il WRC 2020 si annuncia, per alcuni piloti e copiloti italiani, stagione di debutti iridati, come ad esempio per Alberto Battistolli e Giacomo Costenaro con le Skoda Fabia R5, o come per Marco Pollara, vincitore della classifica Junior del Campionato Italiano Rally. Il WRC 2020 si spera sia anche stagione di ritorni, come ad esempio per Fabio Andolfi, che potrebbe restare nell’orbita di Aci Team Italia (anche se si è arrivati alla fine del periodo previsto), ma dovrà portare il budget necessario per disputare l’intera stagione.

Il tricolore sventolerà ai piedi del WRC anche nel 2020, dunque. Mentre in molti stanno cercando di dare forma ai propri programmi sportivi, c’è chi si è già portato avanti e il programma lo ha appena disegnato e adesso deve solo prepararsi, aspettando che il tempo scorra e che finalmente si possa prendere il via in questa nuova avventura mondiale. Alberto Battistolli, rampollo di Lucky, disputerà quasi certamente cinque gare del WRC: Rally del Portogallo, Rally di Italia, Rally di Turchia, Rally di Germania e Rally RAC.

Alberto Battistolli attende il debutto nel WRC
Alberto Battistolli attende il debutto nel WRC con la Skoda

Contento della decisione, in segno di evidente approvazione verso il percorso sportivo del figlio, papà Lucky spinge per questo debutto iridato con la Skoda Fabia R5, con cui fare esperienza nel WRC. Ad Alberto manca un navigatore, al momento. L’auspicio è che nasca una bella “coppia da rally”, chiunque esso o essa sia. Sulle orme di Battistolli Jr nel Campionato del Mondo Rally, sempre con una Skoda Fabia R5 Evo e sempre seguita dalla Delta Rally, ci dovrebbero essere anche Giacomo Costenaro navigato da James Bardin.

Giacomo Costenaro disputerà quattro gare WRC
Giacomo Costenaro disputerà quattro gare WRC con la Fabia

Saranno quattro le gare che Costenaro-Bardini puntano a disputare: Rally di Svezia, Rally del Portogallo, Rally di Finlandia, e Rally RAC. Ma i due equipaggi veneti con le Skoda non saranno gli unici italiani con un programma nel Mondiale Rally. Marco Pollara dovrebbe incassare il premio del CIR Junior e diventare di fatto il sostituto di Fabio Andolfi all’interno di Aci Team Italia. Il giovane e ambizioso pilota siciliano sta cercando il budget necessario per integrare la disponibilità offerta dalla federazione.

Marco Pollara vince il CIR Junior
Marco Pollara vince il CIR Junior e vola nel Mondiale Rally

Diversamente giovani ma molto interessanti, con la Ford Fiesta R5 Evo, saranno della partita anche Massimo “Pedro” Pedretti ed Emanuele Baldaccini. Il pilota lombardo ha deciso di ampliare il suo programma nella serie cadetta del WRC con M-Sport, unico equipaggio iscritto dalla factory di Malcolm Wilson nel campionato per privati.

Pedro Malcom Wilson ed Emanuele Baldaccini
Pedro, Malcom Wilson ed Emanuele Baldaccini insieme ancora un anno

Sarà sempre il fido Emanuele Baldaccini al suo fianco: il contratto firmato nel 2019 prevede ancora un anno, che lì vedrà correre con la versione Evo della Ford Fiesta R5. Poi, al Rally del Portogallo è previsto anche il ritorno in gara del campione del mondo Enrico Brazzoli, con i ragazzi del World Rally Team. E per la verità, anche Umberto Scandola sta valutando un programma nella serie iridata.

E infine c’è il capitolo Fabio Andolfi: il pilota ligure è arrivato al capolinea del suo programma con Aci Team Italia che, in ogni caso, si è detta interessata a continuare un rapporto sportivo con lui. Ma da quest’anno serve un budget proprio, visto che quello federale sarà impegnato per Marco Pollara, che lo sostituirà nel programma iridato.

Fabio Andolfi spera di imbastire un programma WRC
Fabio Andolfi spera di imbastire un programma nel WRC 2020

Vincendo il CIR Junior 2019, infatti, al forte giovane siciliano spetta da regolamento un programma di crescita nel massimo campionato nazionale (programma federale finalizzato alla valorizzazione sportiva di giovani talenti), proprio come fu per Fabio Andolfi all’inizio della sua splendida avventura con il Campionato del Mondo Rally. Anche in questo caso, l’auspicio è che Fabio riesca a trovare i sostegni necessari. Sarebbe un peccato non vederlo lottare con i migliori.