WRC, Croazia: Thierry Neuville chiude davanti a tutti la prima giornata
Il pilota belga comanda le operazioni con 5”7 di vantaggio su Evans. Forature per Ogier e Rovanperä
La costanza paga (quasi) sempre, e lo ha dimostrato in questa prima giornata di gara Thierry Neuville. Il pilota belga, navigato dal connazionale Martijn Wydaeghe, ha infatti chiuso la tappa al comando regalando a Hyundai un timido sorriso, in un weekend dove nessuno avrebbe voluto correre.
L’equipaggio belga è balzato in vetta dopo la PS2, grazie alla doppia foratura (incorsa nello stesso identico punto) a Sébastien Ogier e Kalle Rovanperä. Da lì in poi l’equipaggio della Casa coreana ha gestito bene il suo vantaggio, nonostante alcuni problemini alla sua i20 Rally1, prontamente risolti nel parco assistenza di metà giornata. Al termine delle otto speciali di giornata il duo belga comanda la generale con un vantaggio di 5”7 sul britannico Elfyn Evans.
“Nel pomeriggio le cose sono andate meglio”, ha commento Neuville al termine della SS8. “Sono contento di quanto fatto, anche se ci siamo divertiti di più questo pomeriggio a guidare. Speriamo di terminare questa gara al primo posto, sarebbe un grande risultato per il team e anche per noi”.
Alle spalle del belga, come detto, troviamo Elfyn Evans. Il pilota Toyota ha iniziato la gara in maniera accorta per poi alzare il ritmo prova dopo prova, con tanto di scratch sull’ultimo crono di giornata. “Non abbiamo iniziato bene la giornata”, ha dichiarato Evans. ” Successivamente abbiamo iniziato ad alzare il ritmo è le cose sono andate per il meglio. Non è un rally facile, ci sono ancora molti chilometri da percorrere, ma domani sarà una battaglia interessante.”
Terza piazza per Ott Tänak. L’estone ha arpionato il terzo gradino del podio virtuale sulla penultima prova speciale di giornata dopo averlo perso in precedenza a causa di un’errata scelta di gomme. Infatti, il pilota M-Sport ha deciso di affrontare la PS6 “Stojdraga – Hartje” con pneumatici da bagnato, ma sfortunatamente per lui le condizioni del fondo sono rimaste asciutte. Ad appena 3”4 dal campione del mondo 2019 c’è Esapekka Lappi con la seconda Hyundai I20 Rally1. Il finnico ha disputato fin qui una bella gara e ora ha nel mirino il gradino più basso del podio.
Quinta posizione per Sébastien Ogier, attuale leader del mondiale. Il transalpino ha corso una gara full-attack, ma è stato rallentato dapprima da una foratura con cambio pneumatico (in appena 67” secondi) sulla PS2 e da un’altra foratura sull’ultimo crono di giornata. Sesta posizione per Takamoto Katsuta, il quale precede di 7”7 il francese Pierre-Loius Loubet che occupa un’onorevole settima posizione. Ottava piazza per Kalle Rovanperä. Il campione del mondo in carica è stato vittima di una foratura nella seconda prova della mattinata (stesso punto di Ogier), costringendolo ad una bella rimonta che lo ha portato dalla quattordicesima all’ottava posizione.
Nel WRC2 comanda il francese Yoann Rossel (Citroen C3 rally2), seguito dal russo Nikolay Gryazin (Skoda Fabia RS rally2) e dal connazionale Nicolas Ciamin (VW Polo GTi R5). Nel WRC2 Challenge, alle spalle del russo e del francese, troviamo un ottimo Alejandro Cachon. Nel WRC Masters podio tutto Skoda, con Armin Kremer che precede il nostro Mauro Miele e l’austriaco Johannes Keferbock. L’irlandese William Creighton, invece comanda nel WRC3 e nello J-WRC.
