Tanak e Jarveoja salvi grazie ai miracoli dell’ingegneria (VIDEO)
Bruttissimo incidente per il campione del mondo in carica, Ott Tanak, e per il suo copilota, Martin Jarveoja, al Rally di MonteCarlo 2020. Per fortuna, l’equipaggio a bordo della Hyundai i20 WRC Plus numero 8 non si è fatto praticamente niente, nonostante lo spaventoso botto, grazie a una cellula di sopravvivenza progettata come si deve e, soprattutto, a casco, collare hans, cinture e sedili ben indossati, oltre che della misura corretta.
Questo vale come ennesima smentita anche verso quelle cariatidi giornalistiche che proseguono con prosopopea articolata e spesso bilingue nel continuare a sostenere che le WRC Plus sono di fatto le nuove Gruppo B. Provate ad immaginare cosa sarebbe successo con un’uscita di strada a questa velocità, un pelino meno dei 180 chilometri orari, ad una vettura del Gruppo B e soprattutto al suo equipaggio all’interno. Di Tanak ci sarebbe rimasto un ricordo.
Chiediamoci, invece: ma non è che dai rally possono arrivare le soluzioni e le innovazioni necessarie a salvare più vite possibili ai comuni utenti della strada? Poi, magari, diamoci anche una risposta…