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Solans domina a Fafe, Battistolli chiude quinto

Prima vittoria in carriera in una gara del Campionato Europeo Rally per lo spagnolo Nil Solans in coppia con Marc Marti. Il pilota iberico, classe 1992 vincitore nel 2017 del titolo J-WRC e WRC3, domina la gara lusitana fin dalle prime battute e se il budget lo permetterà si candida ad essere uno dei favoritissimi alla conquista dell’iride Europea.

La gara di Solans è stata pressoché perfetta. Da subito ha incassato i frutti della scelta di partire per primo nel primo giorno di prove, caratterizzato da condizioni epiche con nebbia, visibilità quasi a zero, fango e pioggia a farla da padrona. L’ex campione del mondo Junior, forte del vantaggio accumulato nella prima giornata di prove, ha pensato a gestire il vantaggio, prendendosi comunque due rischi. “Siamo molto contenti del risultato, se si considera che abbiamo preparato la gara all’ultimo minuto – commenta Solans a fine speciale – Speriamo di poter essere al via del prossimo round che si correrà alle Azzorre, al momento siamo iscritti alla gara, ma comunque stiamo cercando budget.

Seconda piazza per l’idolo locale Armindo Araujo (Skoda Fabia Rally2) che si prende il secondo gradino del podio proprio nel finale, approfittando di un set-up errato dell’estone Georg Linnamae (Volkswagen Polo GTi R5). Nonostante la delusione per la seconda piazza persa all’ultimo respiro, resta il fatto che il giovane pilota estone (classe 2001) è in costante crescita e presto potrà dire la sua anche per il successo finale. Ai piedi del podio chiude Javier Pardo, che centra il suo miglior risultato in carriera in una gara del FIA ERC. Il campione ERC2 in carica, al debutto Europeo con una vettura Rally2 porta a casa un risultato di assoluto prestigio, nonostante un problema all’interfono che ha costretto Javier a scambiarsi il casco con il suo navigatore.

Gara condita da rimpianti per Simone Tempestini, che perde una meritata quinta piazza assoluta proprio sulla power-stage finale, quando nel tentativo di ricucire il gap di 17” con Pardo, sbaglia ed è costretto ad un’amarissimo ritiro. Da applausi la gara dei nostri Alberto Battistolli e Simone Scattolin, quinti assoluti e autori di una power-stage di assoluto rilievo che gli permette di incamerare tre punti extra. Bruno Magalhāes chiude sesto assoluto, approffitando del ritiro dell’ungherese Norbert Herczig, avvenuto nel trasferimento verso la power-stage finale.

Il lettone Mārtiņš Sesks conclude la sua fatica in settima posizione assoluta e porta a casa la vittoria nel nuovo ERC Open al volante della Skoda Fabia Rally2 Kit, ottava posizione per José Pedro Fontes su Citroen C3 Rally2. La top ten è completata dal locale Ricardo Teodosio, mentre in decima posizione (ma da non iscritto a ERC) troviamo l’ungherese Miklos Cosmos.

Nell’ERC Open, detto della vittoria del lettone Sesks, troviamo sul podio a distacchi siderali l’andorrano Viryes in seconda posizione e lo spagnolo Monarri in terza. Vittoria estone nel ERC3, il campionato che per intenderci è aperto alle sole vetture Rally3, Kaspar Kasari grazie ad una power-stage full-attack sopravanza il lettone Dmitry Feofanov, mentre il terzo gradino del podio va al polacco Igor Widlak.

Nell’ERC4, debutto vincente per Oscar Palomo Ortiz al volante della Peugeot 208 Rally4, il pilota iberico ha preso il comando delle operazioni sulla PS8 Vieira do Minho per non mollarlo fino al termine della gara. Alle spalle dello spagnolo sul secondo gradino del podio chiudono Andrea Mabellini e Virginia Lenzi su Renault Clio Rally4, la coppia azzurra si toglie lo sfizio di portarsi a casa la vittoria nella power-stage. A completare il podio troviamo l’argentino Paulo Soria, seguito in quarta piazza dall’altro equipaggio Tricolore quello formato da Roberto Daprà e Luca Guglielmetti, con la Fiesta Rally4. Per il trentino la grande soddisfazione del secondo posto nella power-stage finale.

CLASSIFICA FINALE

  1. Solans – Marti (Volkswagen Polo GTi R5) 2h01’13”
  2. Araújo – Ramalho (Škoda Fabia rally2) a 55”7
  3. Linnamäe – Morgan (Volkswagen Polo GTi R5) a 59”5
  4. Pardo – Pérez (Škoda Fabia rally2) a 2’56”
  5. Battistolli – Scattolin (Škoda Fabia rally2) a 3’32”
  6. Magalhaes – Magalhaes (Hyundai i20 rally2) a 6’53”
  7. Sesks – Francis (Škoda Fabia rally2-Kit) a 8’55”
  8. Fontes – Ponte (Citroën C3 rally2) a 9’24”
  9. Teodosio – Teixeira (Hyundai i20 rally2) a 9’29”
  10. Csomós – Nagy (Škoda Fabia rally2) a 9’58”