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Sebastien Ogier: ‘Ora i risultati vanno confermati in gara’

Sebastien Ogier dice che i risultati vanno confermati in gara

Mondiale Rally sempre più vicino al continente Europeo. Dopo l’appuntamento in Sud America, Citroën Total World Rally Team è pronto ad affrontare un rally, quello del Portogallo, che assume una dimensione particolare per i suoi due equipaggi, composti da Sébastien Ogier e Julien Ingrassia e da Esapekka Lappi e Janne Ferm, entrambi determinati a dare il meglio. Il Rally del Portogallo è una prova particolare per Sébastien Ogier, Julien Ingrassia e Citroën Racing: proprio qui, nel 2010, i sei volte campioni del mondo hanno conquistato la loro prima vittoria mondiale al volante di una C4 WRC, allora impegnata nel Citroën Junior Team.

Nel 2008 sono entrati a far parte del team Citroën, con un programma di formazione accelerato, solo a metà della loro seconda stagione nel WRC. Con i colori della Marca degli chevron hanno poi vinto l’edizione 2011 e aggiunto altre tre vittorie, nel 2013, 2014 e 2017 al loro palmarès. Anche questa volta, su una superficie che li ha già visti cinque volte vittoriosi, non vogliono essere da meno. La solida seconda posizione del Cile, quinto podio su sei manche in questa stagione con le due vittorie a Monte Carlo e in Messico, li ha riportati in testa al campionato e li obbliga a partire per primi e a spazzare la ghiaia che ricopre le strade portoghesi. Ma si tratta di un compito di cui si sono già dovuti occupare in passato, e sempre con buoni risultati.

Questo Rally è importante anche per Esapekka Lappi e Janne Ferm: proprio qui la coppia finlandese ha fatto il suo debutto a bordo di una WRC nel 2017, con esito positivo. L’anno scorso sono riusciti a fare ancora meglio, con un quinto posto e due migliori tempi, tra cui quello della Power Stage, sempre particolarmente agguerrita e rappresentativa del livello della competizione. Le previsioni su questo terreno sembrano quindi vederli ancora più forti sulla C3 WRC. Il settimo posto in partenza permetterà loro di beneficiare, in caso di meteo favorevole, dei solchi sulla superficie e quindi di un buon grip.

Per preparare al meglio questa gara e la successiva in Sardegna, Citroën Total World Rally Team si è spostato proprio sull’isola per due giorni di prove particolarmente produttivi. Questi test erano mirati all’ottimizzazione della performance su tracciati con scarsa aderenza, condizioni analoghe al primo passaggio in gara.

‘Per il ritorno del campionato in Europa – spiega Pierre Budar – in una prova su terra che possiamo considerare più classica, il nostro unico obiettivo è lottare al massimo per il campionato, con l’intento di salire sul podio per la settima volta consecutiva in altrettante gare da inizio anno. Il contesto è sempre più competitivo, e siamo determinati a non concedere nulla. Tutto il team tecnico di Satory ha utilizzato al meglio il tempo a disposizione per lavorare senza sosta, insieme ai nostri equipaggi, sulla C3 WRC’.

Il direttore di Citroën Racing aggiunge: ‘Certamente il pesante ruolo di apri-pista non renderà la vita facile a Sébastien e Julien, ma hanno già dimostrato in passato di essere capaci di grandi imprese su questa superficie, che a loro piace particolarmente. Esapekka e Janne invece si avviano a una serie di appuntamenti che conoscono meglio, e sono certo della loro capacità di migliorare, come hanno dimostrato nel Rally del Cile. In caso di bel tempo, l’ordine di partenza arretrato potrebbe permettere loro di iniziare la gara nel modo migliore’.

A lui ha fatto eco Sebastien Ogier: ‘La giornata di test – ha spiegato il , Pilota Citroën Total WRT – è stata buona, ma ora i risultati vanno confermati in gara. In ogni caso il Rally del Portogallo mi è sempre piaciuto e mi ha portato buoni risultati. Ci torno quindi con piacere ogni anno, anche se sono assolutamente consapevole che il fatto di aver ripreso la testa del campionato non ci faciliterà il compito. Per sperare di conquistare punti importanti, dobbiamo gestire bene la nostra prima posizione in partenza, in questa prima giornata di gara nuova e piuttosto corta, in modo da piazzarci al meglio venerdì sera. Su terra, questo è cruciale per il proseguimento del week end’

Ed Esapekka Lappi, ha commentato: ‘Nonostante la novità della prima giornata, il resto della gara si disputa su un terreno che conosco e in cui si può attaccare. Si tratta di un Rally dove io ho maggiore esperienza. Lo scorso anno siamo andati piuttosto veloci il sabato e la domenica. Spero quindi in un clima asciutto, per sfruttare al meglio la mia settima posizione nell’ordine di partenza e far tesoro del buon feeling che mi porto dietro dal Cile, così da aumentare progressivamente il ritmo’