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Il Safari Kenya nel WRC fino alla stagione 2026

Elfyn Evans

Nella tarda serata di domenica, al termine di un Rallye Monte-Carlo emozionante e che è destinato a restare nella storia, è arrivata anche la bella notizia dell’estensione dell’accordo tra gli organizzatori del Safari Kenya WRC e il WRC Promoter. Il contratto tra la gara africana e il Promoter è stato esteso di altri tre anni, dunque fino al 2026 il Safari farà parte del Mondiale WRC.

L’appuntamento africano è tornato in calendario lo scorso giugno e fin da subito ha entusiasmato piloti, team e addetti ai lavori, tanto da spingere organizzatori e Promoter ad estendere il contratto fino alla stagione 2026. Durante la gara monegasca si sono incontrati l’amministratore delegato WRC Promoter Jona Siebel, il segretario di gabinetto del Ministero dello Sport e della Cultura del Kenia Amina Mohamed e il presidente del Motorsport Kenia Phineas Kimathi. Siebel, ha anche affermato che il Safari deve diventare un’appuntamento chiave del calendario WRC, per via della sua importante storia: “Questo è un’accordo storico. È la prima volta che si firma un contratto così a lungo termine e questo è un qualcosa di importantissimo. Dopo uno stop di 19 anni, aver riportato il Safari nel Mondiale è stato importantissimo e aver esteso il contratto è stato importante per il nostro Campionato. “Il Safari è un’evento fondamentale, il Kenya è un Paese fantastico con una varietà di ambienti straordinari e un pubblico di appassionati caloroso e adorabile. La passione dei tifosi è enorme, sia in Kenya sia nei Paesi confinanti e siamo felici di aver esteso l’accordo fino al 2026”.

Entusiasmo che trapela anche dalle parole di Amina Mohamed, che vede questo accordo come un nuovo inizio per la Nazione: “Siamo riusciti a riconsegnare al Kenya, un’evento che ha scritto pagine di storia per la nostra nazione e per il Motorsport in generale. Questo accordo, rappresenta un passo storico per tutti noi, i nostri sforzi sono stati premiati. Non vediamo l’ora di mettere in scena eventi emozionanti, il Safari è un vanto per tutta la nazione e averlo nel Mondiale WRC è un motivo di enorme vanto”.