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Rally Clujului punta alla slot mancante del FIA ERC

La bomba sul FIA ERC la lancia il sito romeno Fras.ro che annuncia la candidatura del Rally Clujului come tappa conclusiva del FIA ERC 2022. La candidatura da quanto emerge, pare essere supportata dalla Federazione Automobilistica Romena che sta lavorando per far in modo che la gara con base a Cluj prenda il posto del Rally di Ungheria.

La gara romena al momento è iscritta in calendario dal 24-26 settembre, ma si sta lavorando ad uno slittamento della data ad ottobre in caso di ingresso nel FIA ERC. Intervistato dai colleghi di rallymax.ro, Horațiu Savu presidente del club organizzatore CS Savu Racing ha spiegato che si sta lavorando per portare l’ERC in Romania

“Dato che l’Ungheria non fa più parte del calendario ERC, stiamo lavorando per far che questa slot sia occupata dal Rally Clujului. Date e luoghi interessati sono più o meno simili a quelli ungheresi, quindi ci pareva giusto provarci. Il nostro obiettivo era quello di portare il Campionato Europeo a Cluj, abbiamo un rapporto più che positivo da parte dell’osservatore FIA sulla sicurezza della gara lo scorso anno e riteniamo che l’obbiettivo di portare l’ERC in Romania sia fattibile con la collaborazione il contributo di FRAS, ACR e Ministero dello Sport. Al momento siamo in trattative abbastanza avanzate con il Promoter, che poi dovrà dare il suo consenso. Ci sono diverse Nazioni candidate, ma penso che abbiamo buone possibilità. Avremmo maggiori dettagli nel mese di marzo, quando avremmo la decisione definitiva da parte del Promoter.

La gara romena è forse la più importante dell’intero panorama nazionale, basti pensare che la prima edizione si è svolta nel 1975 con il nome di Raliul Avram Iancu. Nel corso degli anni la gara è stata apprezzata da molti piloti “stranieri” tra cui il nostro Giandomenico Basso vincitore delle edizioni 2017 e 2018, François Delecour trionfatore dell’edizione 2013 e sopratutto Simone Tempestini vincitore della gara in quattro occasioni.