,

La scalata dell’ERC di Mattia Zanin

zanin mattia pizzol fabio, renault clio rally 5 #56

Zanin è stato ufficialmente presentato nella squadra di ACI Team Italia lo scorso 3 febbraio a Vicenza, nel contesto delle Premiazioni dei Campioni ACI. Insieme a lui i confermati Roberto Daprà, sempre nell’ERC Junior ed Alberto Battistolli, impegnato invece nella massima categoria tra le Rally2, comporranno il trio che rappresenterà la Nazionale italiana dell’automobilismo all’interno della serie continentale.

Continua la scalata verso il sogno chiamato WRC per Mattia Zanin, prossimo all’esordio nel FIA Junior ERC con i colori di ACI Team Italia. Dopo aver sfiorato il titolo nel Campionato Italiano Assoluto Rally Junior 2022, il ragazzo di Conegliano, classe 2001, si sta preparando alla prossima sfida con la serenità che lo ha sempre contraddistinto nella sua giovane carriera, mentre prosegue gli studi universitari. L’unica conferma nel suo programma riguarda l’amico Fabio Pizzol al suo fianco in veste di navigatore, tutto il resto sarà da scoprire, dalla Peugeot 208 Rally4 gestita da Delta Rally, agli penumatici Hankook – costruttore unico imposto per il FIA Junior ERC– alle strade mai affrontate prima nelle otto tappe previste dal campionato europeo.

“Sono affascinato, felice – spiega Mattia Zanin – non è una chance che hanno tutti. Essere scelto dalla Federazione è motivo d’orgoglio, ripaga anche lo sforzo immane della mia famiglia e delle persone che mi hanno supportato fino qui. Spero di far togliere qualche soddisfazione a chi mi ha scelto, e soprattutto di non farli ricredere”.

Zanin è stato ufficialmente presentato nella squadra di ACI Team Italia lo scorso 3 febbraio a Vicenza, nel contesto delle Premiazioni dei Campioni ACI. Insieme a lui i confermati Roberto Daprà, sempre nell’ERC Junior ed Alberto Battistolli, impegnato invece nella massima categoria tra le Rally2, comporranno il trio che rappresenterà la Nazionale italiana dell’automobilismo all’interno della serie continentale.

“Sarà tutto nuovo per me, in un campionato difficile, ma i cambiamenti non mi spaventano perché ne ho vissuti costantemente. Il salto nell’Europeo è davvero importante e avremo tante incognite. Cambierò vettura, penumatici, team, gare, contesto, più o meno tutto eccetto il mio naviga Fabio Pizzol. Non sono scoraggiato, anzi sarà uno stimolo in più. Non mi aspettavo di ritrovarmi un giorno in ACI Team Italia, a questi livelli, ma ora voglio sfruttare quest’opportunità, anche come crescita a livello personale. Poi è chiaro, vogliamo tutti vincere. Dopo aver realizzato quest’anno il sogno di correre al Rally di Roma Capitale, la tappa che mi affascina di più nel calendario è la Scandinavia. Non ne so molto, ma è incredibile poter affrontare le strade che hanno visto all’opera le leggende del Mondiale Rally”.

Il prossimo sogno? “un giorno vorrei correre il Rally Italia Sardegna, sarebbe un’altra grande soddisfazione”.

Il percorso di crescita di Zanin è partito dalla base, dai trofei monomarca all’interno del Campionato Italiano. Le prime soddisfazioni nella Suzuki Rally Cup, poi il passaggio su Renault nel 2021 quando sfiorò il titolo di Campione R1, fino alla passata stagione con il debutto nella tuta di ACI Team Italia all’interno del CIAR Junior. Un gran finale di stagione, impreziosito dalla vittoria al Rally 1000 Miglia, lo portò a giocarsi il titolo Junior fino all’ultima prova della sfida finale al Rally Due Valli, concluso al secondo posto in gara che gli è valso comunque il terzo posto nel tricolore. Ora arriva l’ennesima sfida, l’Europeo, altro gradino di un’ascesa costante.