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Intervista Stefano Albertini: obiettivi e ambizioni

Stefano Albertini torna nel Campionato Italiano Rally

Con il successo ottenuto nel 44°Rally 1000 Miglia, sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally, Stefano Albertini ha dimostrato nuovamente di essere tra i migliori piloti del palcoscenico rallystico nazionale. La sua stagione nella serie tricolore era iniziata nei migliori dei modi con il secondo posto al Rally del Ciocco, concluso alle spalle di un certo Thierry Neuville, seguito dal quarto posto sanremese. Purtroppo il ritiro al Targa Florio, a causa di una violenta toccata, l’aveva costretto a saltare per ragioni di budget le due trasferte di San Marino e Roma.

Il bresciano, dopo uno splendido duello con Andrea Crugnola, è stato bravissimo a riprendersi quello che la sorte gli aveva tolto nell’ultimo periodo, ottenendo così il terzo successo sulle strade di casa, ma cosa ancora più importante la sua prima vittoria nel CIR. A questo proposito abbiamo voluto scambiare “quattro chiacchiere” con il pilota di Gavardo dopo questo meritatissimo trionfo nella gara della Freccia Rossa.

Ciao Stefano ! Innanzitutto complimenti per la vittoria. Conquistare la 1000 Miglia, nonché la gara di casa, ha sempre un sapore speciale. Raccontaci i segreti per vincere. 

“Grazie ! Sono molto contento di essere riuscito a vincere il Rally 1000 Miglia nel CIR, oltre che essere contento per la squadra e tutte le persone che credono in noi. É stata una grande soddisfazione personale. Devo dire che siamo riusciti a partire subito bene e abbiamo fatto una gara senza errori. Con la squadra abbiamo fatto un buon lavoro e fatto scelte giuste con il set up. Questo mi ha permesso di avere da subito un buon feeling con la macchina.”

Stefano Albertini e Danilo Fappani
Stefano Albertini e Danilo Fappani

Dopo alcuni mesi di inattivitá ti aspettavi di essere cosí competitivo contro avversari agguerriti come Crugnola con la nuova Hyundai I20?

“Sinceramente ci speravo, ma qualche dubbio sul riuscire ad essere veloce fin da subito c’era. Dopo l’uscita del targa Florio non sono piu risalito in macchina fino alla settimana della gara e pensavo di metterci un po’ di più a riprendere gli automatismi e il ritmo. Invece quando sono salito in macchina ho avuto da subito delle buone sensazioni.”

Tra le tre vittorie ottenute sulle strade di casa, qual è quella che ti porti di piú nel cuore? 

“Sono importanti tutte e tre ma questa ha sicuramente un’importanza diversa. Ovviamente senza nulla togliere alle belle vittorie nel CIWRC, si sa che il livello del CIR è diverso e quindi la soddisfazione maggiore.”

Tra circa un mese il CIR fará tappa a Verona per il Due Valli. Quali sono le tue aspettative per la gara scaligera ?  

“Ho fatto il Rally Due Valli nel 2014 con la 208 R2 e l’anno scorso con la Skoda. La gara mi è sempre piaciuta come tipologia di strade. Cercheremo di affrontarla al meglio cercando di fare un buon risultato”.

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Copertina RS RallySlalom Settembre 2021