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Il percorso della Dakar 2022: 580 mezzi e 8000 km

dakar 2021

Manca sempre meno alla Dakar, che anche in questo 2022 si svolgerà in Arabia Saudita. Nel corso di una conferenza stampa virtuale, il direttore della Dakar David Castera e l’amministratore delegato dell’ASO Yann Le Moënner hanno presentato il percorso della gara che tornerà ad un formato point-to-point, iniziando con un prologo che stabilirà l’ordine di partenza.

Il via della gara sarà dato nella città di Ha’il il 2 gennaio, mentre la gara si concluderà a Jeddah il 14 gennaio, dopo aver affrontato 12 tappe molto impegnative e ricche di insidie. La Dakar 2022 sarà anche il primo evento del nuovo FIA World Rally-Raid Championship (WR-RC).

Il percorso rivelato dagli organizzatori è stato modificato in corso d’opera ed è ben lontano dall’idea che questi avevano lo scorso maggio, quando fu presentata una prima bozza. Le varie ricognizioni hanno messo in evidenza diversi problemi a livello logistico-gestionale, che ha portato alla cancellazione della speciali della zona est del Paese. Il percorso 2022 dunque misurerà circa 8000 chilometri di cui 4258 di prove speciali con sabbia e dune che la faranno da padrone.

Queste le 12 tappe della Dakar 2022

1 gennaio: Jeddah-Hail (19 km)
2 gennaio: Hail-Hail (334 km)
3 gennaio: Hail-Al Artawiya (339 km)
4 gennaio: Al Artawiya-Al Qaysumah (368 km)
5 gennaio: Al Qaysumah-Riyadh (465 km)
6 gennaio: Riyadh-Riyadh (348 km)
7 gennaio: Riyadh-Riyadh (421 km)
8 gennaio: Riposo
9 gennaio: Riyadh-Al Dawadimi (401 km)
10 gennaio: Al Dawadimi-Wadi Ad Dawasir (394 km)
11 gennaio: Wadi Ad Dawasir-Wadi Ad Dawasir (287 km)
12 gennaio: Wadi Ad Dawasir-Bisha (374 km)
13 gennaio: Bisha-Bisha (345 km)
14 gennaio: Bisha-Jeddah (163 km)

I piloti iscritti alla Dakar 2022 sono 1.065 tra piloti e co-piloti, per un totale di 578 veicoli, con ben 63 nazioni rappresentate. Andiamo a scoprire i principali iscritti nella varie categorie al via della gara, partendo dalle moto con in testa l’argentino Kevin Benavidies (KTM 450) Rally Replica) che proverà a bissare il successo della scorsa edizione, ma dovrà vedersela contro un parterre di avversari tostissimi come Pablo Quintavilla, Sam Sunderland, Toby Price e Joan Barreda. Mentre c’è molta curiosità per la prova del nostro Danilo Petrucci, al debutto assoluto alla Dakar.

Grandissime sfide sono attese tra le auto con Audi, Toyota, Prodrive e Mini che schierano tutti i loro equipaggi migliori per portarsi a casa l’ambita vittoria. I tedeschi di Audi Sport si presentano al via con i pluri-vincitori della Dakar Carlos Sainz e Stephane Peterhansel, da parte sua Toyota Gazoo Racing risponde schierando il qatariota Nasser Al-Attiyad e il sud-africano Giniel de Villiers.

Il polacco Jakub Przygoński difenderà i colori dell’X-Raid Orlen Team, mentre con il team Bahrain Raid Extreme-Prodrive troviamo il nove volte campione del mondo rally Sébastien Loeb e lo spagnolo Nani Roma. Tra gli altri iscritti spiccano alcuni nomi provenienti dai rally come l’australiana Molly Taylor (SxS Cam-Am Maverick X rs), il ceco Martin Prokop (Ford Raptor RS Cross Country), i francesi Lionel Baud (Peugeot 3008 DK) e Romain Dumas (Rebellion DDX) e il locale Yazeed Al-Rajhi (Toyota GR DKD Hilux).