Guglielmo De Nuzzo e il week-end da record a Casarano

18 aprile 2021, una data che difficilmente dimenticherà Guglielmo De Nuzzo. Il 25enne pilota di Casarano, al suo debutto al volante di una vettura R5/Rally2, entra nella storia locale, diventando il primo pilota di Casarano a vincere la gara di casa, giunta ormai alla sua ventiseiesima edizione. Una vittoria costruita di forza, dal giovane pilota Aci Team Italia, che va di pari passo all’ottima prestazione al recente Rallye Sanremo, dove al debutto sulle strade matuziane ha conquistato un buon quinto posto tra gli iscritti (ben 11) al CIR Junior. Prossimo impegno per Gabriele, sarà il Rally Italia Sardegna (day1) che si disputerà a Olbia dal 3 al 4 giugno.

Ciao Gabriele, partiamo dal Casarano: debutto su R5 e vittoria sulle strade di casa. Si può dire un week-end perfetto?

“Ciao Matteo! Sì, dici bene, se tiriamo le somme si può dire senz’altro che è stato un week end perfetto, è la realizzazione di un sogno, soprattutto perché un casaranese fino ad oggi non aveva mai vinto tra le strade di casa. Finalmente sfatiamo un mito!”.

Come scritto sopra eri al debutto con la Skoda Fabia Rally2. Ci racconti com’è stato l’impatto con la vettura ceca?

“L’impatto è stato sensazionale, incredibile quante emozioni possa regalare la meccanica e quindi una vettura così performante, mi sono divertito tanto ed ho paura di non riuscire più a guidarne altre” (ride).

Il 2021 ti vede impegnato anche nel CIR Junior. La scorsa settimana hai debuttato nella serie, disputando il Sanremo, concludendolo in quinta piazza. Puoi tracciare un bilancio del tuo fine settimana matuziano?

“Francamente sono molto felice di come abbiamo concluso il Rallye Sanremo, innanzitutto per la mia esperienza che è pari a zero in un CIR, per l’approccio ad una nuova auto, per la qualità dei compagni “avversari” e per le insidie che si nascondevano all’interno delle storiche liguri. Credo che non avrei potuto fare molto di più”.

Prossima gara in calendario sarà il Rally Italia Sardegna, in programma ad inizio giugno a Olbia. Sarà un’altra prima volta per te: questa gara rappresenterà il tuo debutto sui fondi sterrati. Come ti preparerai a questo importante appuntamento?

“Innanzi tutto col rispetto che si deve dare ad una gara così difficile e ricca di insidie e trabocchetti. Mi sto aiutando con i camera-car cercando di immaginare come sia diversa la guida su terra, ma mi approccerò a questa sfida in punta di piedi avendo come sola pretesa la pedana di arrivo”.

La vittoria al Casarano ti porta al comando del CRZ 7. Questo campionato può diventare un tuo obiettivo, oppure il Casarano resta una uscita spot?

“Bella domanda! Chi lo sa? La vittoria a Casarano ha generato sicuramente entusiasmo, però non è l’anno in cui risulta facile pianificare cose di questo genere, cercherò di cogliere tutte le opportunità, ma al momento non ho progetti/programmi per quel che riguarda la settima zona”.