,

Citroen Racing fa 100 nel Mondiale Rally grazie a Sebastien Ogier

Seb Ogier e Julien Ingrassia festeggiano la loro settima vittoria al Monte e la centesima vittoria Citroen nel WRC

Dopo l’ultima, combattuta tappa a bordo della loro C3 WRC, Sébastien Ogier e Julien Ingrassia vincono l’edizione 2019 del MonteCarlo con il più piccolo scarto finale della sua storia, a testimonianza dell’intensità della lotta e del livello delle prestazioni. Citroen Racing fa 100 nel Mondiale Rally grazie a Sebastien Ogier nell’anno del centenario della Marca.

Attaccare negli ultimi 13,58 chilometri sui circa trecento e ventiquattro del MonteCarlo quando si hanno solo quattro decimi di vantaggio richiede decisamente coraggio e sangue freddo. A questo si aggiunge un problema al pedale dell’acceleratore che disturba la concentrazione nell’abitacolo. Con sei titoli mondiali all’attivo, Sébastien Ogier e Julien Ingrassia sono diventati maestri nel gestire questo tipo di situazioni, con l’adrenalina che sale, e l’hanno dimostrato anche oggi.

Con un secondo tempo nell’ultima crono, tracciata tra La Cabanette e il Col de Braus, i due hanno siglato per 2”2 la loro settima vittoria nel Principato, la sesta consecutiva, e alla loro prima uscita con la C3 WRC! Con questo risultato diventano recordman per numero di vittorie in questa prova prestigiosa, a conferma del feeling perfetto che Sébastien e Julien hanno stabilito con la loro nuova auto.

Questa prestazione eccezionale rappresenta anche il centesimo successo di Citroën Racing nel Mondiale Rally, quasi vent’anni dopo il primo, vinto con la Xsara Kit-Car al Rally di Catalogna 1999 dal compianto Philippe Bugalski, insieme a Jean-Paul Chiaroni che oggi è coordinatore ricognizioni e meteo del team. Una prestazione storica, che testimonia un livello e una longevità che solo pochi costruttori possono vantare.

Consapevole delle insidie che nasconde il MonteCarlo, la coppia francese ha subito adottato un approccio prudente, posizionandosi al secondo posto già nelle crono notturne di giovedì sera, per arrivare poi in testa il pomeriggio del giorno seguente (PS 7), grazie a due migliori tempi (PS 5 e 6) nelle speciali, inedite, di Curbans – Piegut (18,47 km) e Valdrome – Sigottier 2 (20,04 km).

Con i 2”0 di vantaggio del venerdì sera, Sébastien e Julien hanno raddoppiato il loro distacco nella Agnières en Devoluy – Corps (29,82 km), prima PS del sabato (la più lunga del week-end), nonostante il ghiaccio presente ovunque. Hanno saputo poi gestire bene il loro vantaggio per attaccare nell’ultima giornata di gara, con 4”3 di margine, contrastare il diretto avversario e batterlo negli ultimi metri cronometrati.

Promettente l’esordio di gara di Esapekka Lappi e Janne Ferm che, dopo aver conquistato un brillante quarto posto giovedì sera, sono stati costretti al ritiro sabato mattina per un piccolo problema al motore. Tutto questo riconferma le scelte di Citroën Total WRT, che ha deciso di affiancarli a Sébastien Ogier e Julien Ingrassia. Con l’ordine di partenza sicuramente più favorevole in Svezia, si potrà di nuovo contare su di loro.

“La conferma di aver vinto questa tappa si sa solo all’ultimo momento e per noi è stato particolarmente stressante e difficile, con il nostro piccolo problema che faceva continuamente accelerare l’auto, anche in fase di frenata. Ma ben consigliati dal team siamo riusciti ad effettuare una riparazione di fortuna, non abbiamo smesso di lottare, e finalmente il successo è arrivato. Il week end è stato intenso, con una vittoria conquistata al termine di una bagarre senza tregua, che naturalmente ci riempie d’orgoglio. Oltretutto, è stata la nostra prima gara con la C3 WRC e, come ripeto spesso, questo rally mi sta particolarmente a cuore. Questa vittoria ci permette anche di celebrare come si deve il centenario di Citroën. Non potevamo chiedere risultato migliore per questa nostra prima gara di nuovo insieme al team!”, ha detto Sébastien Ogier, Pilota del Citroën Total WRT.

Compagno storico di Sébastien Ogier e testimone privilegiato della sua bravura al volante, Julien Ingrassia racconta lo stato d’animo alla partenza dell’ultima PS. “Prima dell’ultima speciale il nostro ingegnere mi ha chiesto cosa poteva fare per noi, e io gli ho semplicemente consigliato di accendere un cero e di preparare il traino e le cinghie… non si sa mai. Non potevamo illuderci! Nello spazio di quattro crono questa mattina la tensione era tale che sono invecchiato improvvisamente! Una volta partiti abbiamo attaccato, senza fare errori, e questo è comunque eccezionale da parte di Seb, al suo debutto sulla C3 WRC. All’arrivo, non avevamo capito bene come stavano le cose, non c’era grande agitazione al point stop. Poi ho visto sulla sinistra il papà di Seb con un sorriso grande così, e ho realizzato che era andata bene. Sul momento Seb non l’ha colto, ha dovuto abbassare la testa per rendersi conto della situazione, e dal quel momento l’emozione ha invaso l’abitacolo!”.