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Andreucci firma lo scratch sulla PS1 del Liburna

Andreucci-Briani

Si è aperta con la prova “spettacolo” di Tenuta di Canneto, l’edizione numero 12 del Liburna Terra, gara valida come ultimo e decisivo round del CIRT e del CIR Junior e non meno importante ai fini di cronaca del CIR Sparco. Sui 2,36 chilometri cronometrati il più veloce è stato il garfagnino Paolo Andreucci navigato da Rudy Briani sulla Skoda Fabia Rally2 gommata MRF Tyres.

L’undici volte campione Italiano ha aperto, dunque, la danze nell’ultimo e decisivo round del Tricolore Terra che lo vede in lotta per il titolo contro il veronese Scandola. Il veronese – navigato dal rientrante Guido D’Amore – segna il secondo tempo, pagando 1″1 al pilota MRF Tyres. Terzo assoluto il varesino Andrea Crugnola con Pietro Ometto su Hyundai i20 R5 che paga già 3’’ di distacco dal leader. Da sottolineare che i piloti iscritti al CIR Sparco ovvero Crugnola, Mazzocchi e Signor sono trasparenti ai fini della classifica finale per il CIR Terra.

Alle spalle dei tre battistrada troviamo staccati di 3″9 il vicentino Alberto Battistolli con Simone Scattolin e il romagnolo Simone Campedelli con Gianfrancesco Rappa. La top 10 è completata dal boliviano Bruno Bulacia (Skoda Fabia Rally2) attardato di 4”8 in sesta posizione, il rientrante Edoardo Bresolin (Skoda Fabia Rally2) occupa la settima posizione a 5”5, ottava piazza per il lombardo Enrico Oldrati (Skoda Fabia Rally2) a 6”7, nono crono per Giacomo Costenaro (Hyundai I20 R5) tornato in gara dopo le assenza ad Arezzo e Berchidda, mentre la top10 è completata dal toscano Emanuele Dati (Skoda Fabia Rally2).

Sfida apertissima anche per il CIR Junior, con quattro equipaggi ancora in lotta per il titolo 2021. Giorgio Cogni e Gabriele Zanni fanno segnare il miglior crono è portano a casa i 4,5 punti assegnati dalla power-stage, ad otto decimi di distacco troviamo Roberto Daprà e Fabio Andrian che portano a casa 3 punticini. Terzo tempo per i siciliani Alessandro Casella e Rosario Siragusano che portano a casa 1.5 punti, mentre i leader Emanuele Rosso e Andrea Ferrari chiudono quarti.